Durante le mestruazioni, alcune donne preferirebbero rimanere rintanate sul divano. Un’attività fisica moderata, però, potrebbe lenire il dolore. Anita Zwahlen, fisioterapista sportiva della Clinica Schulthess di Zurigo, ci spiega quali esercizi sono consigliabili e quali no.
Anita Zwahlen, è una buona idea praticare sport durante le mestruazioni?
Eccome! Per chi ama lo sport, semaforo verde! Avere le mestruazioni non è affatto un motivo per abbandonare l’allenamento.
E per chi soffre di dolori mestruali?
Le donne che soffrono di forti dolori non si sognano nemmeno di fare sport. Tuttavia, in caso di dolori lievi lo sport può essere di grande aiuto. L’importante è che ogni donna adegui l’intensità dell’allenamento al proprio stato di salute e che sia indulgente con se stessa. Durante il flusso mestruale, l’allenamento viene spesso percepito come molto più faticoso del solito.
In che modo lo sport agisce da toccasana sui dolori mestruali?
Lo sport aiuta a smaltire lo stress e a vascolarizzare e a distendere i muscoli, un vero e proprio balsamo per l’addome contratto. Inoltre, lo sport stimola la produzione di ormoni, che inibiscono il dolore e migliorano l’umore.
Quali tipi di sport consiglia?
Jogging leggero, bicicletta, yoga e stretching. Molto efficaci in caso di crampi addominali sono gli esercizi per il pavimento pelvico e per la spina dorsale lombare.
Ci sono attività sportive da evitare durante la fase mestruale?
Gli esercizi addominali è meglio rimandarli a quando il flusso mestruale sarà terminato. Primo perché tendono ad accentuare i dolori mestruali piuttosto che ad alleviarli, secondo perché l’effetto dell’allenamento muscolare è più intenso tra la fine del ciclo e l’ovulazione.
Perché?
Per via del livello di estrogeni, che all’inizio del ciclo è basso e cresce fino all’ovulazione. Insieme all’estradiolo, un altro ormone, l’estrogeno ha effetto anabolizzante e favorisce lo sviluppo della forza fisica. Questo vale tuttavia solo se la donna ha un ciclo naturale, non influenzato da contraccettivi ormonali. Alcune atlete professioniste stanno già sfruttando queste conoscenze per migliorare le loro performance. Nella prima metà del ciclo, la fase follicolare, si esercitano con stimoli di allenamento molto intensi. Dall’ovulazione alla mestruazione, ovvero nella fase luteale, l’intensità dell’allenamento diminuisce. Questo perché per via della maggior produzione di progesterone, che ha azione catabolizzante sull’estrogeno, l’effetto dell’allenamento si riduce.
E se durante le mestruazioni ci si sente troppo stanche, la pancia è troppo dura e la testa pesante?
Allora è opportuno fare una pausa, magari con una borsa dell’acqua calda o una tisana all’agnocasto. Passati i giorni «dolenti», si riprende a tutto gas. Non è assolutamente un problema.
Anita Zwahlen
Anita Zwahlen (41) è sostituta direttrice della sezione di Fisioterapia sportiva presso la Clinica Schulthess di Zurigo. Appassionata podista, compie dalle cinque alle sette sessioni di allenamento alla settimana (jogging, forza, training alternativi), in base al ciclo mestruale e coadiuvata da un’allenatrice.
Questi esercizi aiutano in caso di dolori mestruali
Rotazione della colonna vertebrale lombare in posizione supina
Antiversione e retroversione del bacino da seduta
Pavimento pelvico in posizione a quattro zampe: tensione, forza e resistenza
Pavimento pelvico in posizione supina: tensione, forza e resistenza
Antiversione e retroversione del bacino in posizione a quattro zampe
Rotazione della colonna vertebrale – allungamento
I video della ditta Physitrack sono stati messi a disposizione dalla Clinica Schulthess di Zurigo. La clinica mette a disposizione dei suoi pazienti programmi di allenamento telematici, accessibili tramite l’app «Schulthess Coach».