Kurt Ladner, cosa consiglia ai principianti: un tour fino in Pakistan o un giro attorno al lago di Costanza?
I tour in Paesi lontani sono certamente emozionanti, ma per chi non ha ancora molta esperienza con i viaggi in bici può trattarsi di un passo azzardato. Nei Paesi da noi considerati esotici, infatti, oltre a dover pedalare nel vero senso della parola, ci sono altre sfide da affrontare: il clima, la cultura e la lingua, ad esempio. Ai principianti consiglio vivamente di non esagerare nella scelta del percorso: «less is more».
Cosa significa concretamente?
Inizi con un giro breve con pochi metri di dislivello. Per cominciare è sufficiente percorrere un massimo di 50 chilometri al giorno con 600 metri di dislivello. All’inizio non è necessario andare troppo lontano. La Svizzera è un paradiso per ciclisti: non è troppo grande, ma è comunque variegata. La rete di piste ciclabili è fitta e sulle app come «SvizzeraMobile» è ben documentata. Rimane l’imbarazzo della scelta: percorsi pianeggianti, prealpini o alpini?
Quali domande vanno chiarite in anticipo?
Che tipo di bici usare: da corsa, mountain bike, gravel o e-bike? La scelta ovvia è adoperare quella che si usa nella vita di tutti i giorni. Altrimenti le persone meno attive possono optare per una bici elettrica e quelle più allenate scegliere la mountain bike. In questo modo si possono equilibrare i diversi livelli di fitness. Un’altra questione da chiarire è quella del comfort. Alcune persone dormono volen- tieri in tenda, altre preferiscono un letto. In entrambi i casi consiglio di fare una ricerca in anticipo per valutare le possibilità di pernottamento.
Quindi in questi viaggi è meglio evitare di essere troppo spontanei?
Essere spontanei va bene, ma cercare un posto per dormire la sera quando si è stanchi e sudati può essere difficile. Si può anche prenotare una guida di Swiss Cycling. La guida professionista si occupa di tutto, dalla prenotazione dell’albergo alla lista di cose da portarsi (bagaglio), e accompagna cicliste e ciclisti durante il viaggio.
In autunno quale giro in bici raccomanda ai principianti?
L’ideale è fare un tour intorno a un lago svizzero o lungo un fiume. I più esperti possono andare in bici verso la Costa Azzurra o attraversare l’Austria, un Paese a misura di ciclisti. Ma mi sento di consigliare anche i classici giri lungo il Reno o il Danubio. Se poi dopo alcuni viaggi in bici più brevi si ha voglia di andare più lontano, i parchi nazionali dello Utah negli Stati Uniti offrono un’avventura ciclistica meravigliosa.