Sei regole di comportamento per andare in MTB
Pedoni, mountain biker, trail runner, escursioniste, escursionisti, eccetera: durante il tempo libero sempre più persone sono propense a trascorrere il tempo nella natura, ma lo spazio su sentieri e trail è limitato. Ciò comporta un aumento della tensione e di infortuni e incidenti. Per questo motivo, tra le altre cose, esistono regole chiare da rispettare per chi pratica mountain bike. Le seguenti regole di comportamento si basano sul codice ufficiale della mountain bike.
Mostri rispetto
«Buongiorno» e «grazie»: ciò che ci hanno insegnato da bambini è utile anche sulle due ruote. Chi è in mountain bike deve dare la precedenza ai pedoni.
Si protegga
Per praticare MTB serve un buon equipaggiamento protettivo. Indossi casco, occhiali, guanti e altre protezioni. Anche una manutenzione regolare della sua bici contribuisce alla sicurezza.
Rimanga sul percorso
Rispetti le chiusure dei percorsi e i divieti di circolazione e non prenda scorciatoie.
Rispetti l’ambiente
Chi pratica mountain bike è responsabile. Pertanto, rispetti animali e piante. Chiuda sempre le recinzioni da dove passa.
Non lasci tracce
Lasciare in giro i rifiuti? No, grazie. Quando si va in bici, i rifiuti vanno riposti nello zaino o nelle tasche, non abbandonati nella natura.
Conosca i suoi limiti
La frase «Chi frena perde» non è accettabile. Adegui la sua velocità alla situazione e alle sue capacità. Inoltre, chi pedala con concentrazione e in modo previdente garantisce più sicurezza sui percorsi.
Il codice ufficiale della mountain bike è una campagna di sensibilizzazione. Il codice è nato da un’iniziativa di SvizzeraMobile in collaborazione con l’Ufficio prevenzione infortuni (upi), la SUVA, IMBA Svizzera, Sentieri svizzeri e Swiss Cycling.
In linea con il codice di condotta, Swiss Cycling ha creato sei brevi video animati.