Per stare bene è indispensabile mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata. Ma ciò diventa una vera sfida appena emozioni e sensazioni negative prendono il sopravvento.
Sonja Liebermann, dietista, lo sa bene: per molte persone, quando non stanno bene, mangiare diventa una vera e propria valvola di sfogo. Si presume mangino per gestire meglio queste sensazioni.» Se però questa è l’unica soluzione adottata, basta poco per iniziare a mangiare in modo eccessivo. In questi casi, si mangia senza avere veramente fame.
Trovare i fattori emotivi scatenanti
Ci sono diverse opzioni per superare la fame emotiva. Secondo Sonja Liebermann una di queste è trovare il fattore emotivo scatenante e occuparsene seriamente. Ecco qualche consiglio.
È molto importante riconoscere le proprie esigenze emotive. Altrettanto importante è però anche assecondare queste esigenze. Diventi consapevole delle sue esigenze per non tornare sempre a mangiare in modo compulsivo. Sonno e relax sufficienti, momenti di piacere ed esprimere i propri sentimenti per sentirsi ascoltati, capiti e accettati sono modi per percepire in modo consapevole le emozioni provate e per attutirle.
Le pause sono essenziali per poter percepire le proprie emozioni. Si conceda una pausa di cinque minuti durante i pasti e si prenda il tempo per capire se ha davvero fame o se sta mangiando per abitudine.
Self care e attenzione, ma anche saper resistere le emozioni è molto importante. A volte però si deve anche essere realisti: non sempre possiamo superare o sopportare tutto. Talvolta non vogliamo pensare a situazioni emotivamente difficili e preferiamo distrarci. Cerchi delle valide alternative al cibo:
- Vada al cinema o guardi un film divertente o rilassante a casa: è esplicitamente permesso ridere o piangere.
- Ascolti la sua musica preferita e si metta a ballare.
- Faccia una bella doccia calda e rilassante.
- Si compri un libretto di cruciverba o un Sudoko.
- Legga un libro o sfogli una rivista.
- Faccia un giro in bicicletta, una bella passeggiata oppure vada a sedersi in un poso carino all’aria aperta.
Si dia il permesso di non dover sempre tenere a bada i suoi sentimenti e scelga un’attività che funziona per lei. Cosa la fa star bene quando non ha più voglia di far fronte ai suoi sentimenti? Definisca un piano di emergenza per queste situazioni.
Trovi un equilibrio
La vita spesso può essere travolgente e stressante. A volte mangiare uno spuntino è l’unica pausa che ci concediamo. Faccia una piccola riflessione: lavoro, tempo libero, famiglia, amici, movimento e relax sono in armonia tra loro? Oppure uno di questi settori meriterebbe più attenzione? Con pasti regolari e sufficiente riposo e grazie a piccole accortezze raggiungerà il suo equilibrio a grandi passi.
Pasti regolari
Pasti regolari e variegati evitano l’insorgenza di cause biologiche che portano a mangiare eccessivamente. Risponda alle seguenti domande.
- Mangia da tre a cinque pasti al giorno a intervalli regolari?
- I pasti sono equilibrati? Assume abbastanza nutrienti di genere diverso – carboidrati, proteine o grassi – ma anche frutta e verdura? Ultimamente si allena più del solito e/o fa più movimento?
- Assume un nuovo farmaco che stimola la fame?
- Ha cambiato le sue abitudini alimentari nell’ultimo periodo? Ad esempio rinuncia alla colazione o sostituzione dei pasti con semplici snack, ecc.
Riposo a sufficienza
La ricerca della National Sleep Foundation mostra che la durata ottimale di sonno per gli adulti è tra le sette e le nove ore a notte. La carenza di sonno può implicare una mancanza di energia durante il giorno. Una delle conseguenze può quindi essere la necessità di compensare la mancanza di energie con il cibo.
I pasti forniscono sì l’energia, ma non possono compensare l’insufficienza di sonno. Cerchi anche in questo caso il fattore scatenante per la mancanza di sonno e incrementi la sua qualità di riposo. Ecco alcuni consigli per riuscirci.
- Stabilisca una routine, ovvero cerchi di andare a dormire e di svegliarsi più o meno sempre alla stessa ora;
- spenga gli apparecchi elettronici alcune ore prima di andare a dormire. La luce blu disturba la qualità del sonno;
- fare movimento di giorno migliora la qualità del sonno di notte;
- avere una temperatura fresca nella camera da letto favorisce il sonno profondo.
Come sta?
La salute mentale richiede la giusta attenzione. Cosa può fare per stare bene? E cosa aiuta quando non si sta bene? Ce lo spiega un’esperta.