Dal punto di vista fisico, l’equilibrio è lo stato in cui si trova il nostro corpo quando è stabile e distribuisce il peso in modo uniforme. Lo raggiungiamo grazie al coordinamento dei muscoli sia quando siamo fermi (equilibrio statico) che quando ci muoviamo (equilibrio dinamico). Questa abilità fondamentale è dovuta al nostro senso dell’equilibrio.
Il senso dell’equilibrio, anche chiamato apparato vestibolare, consente al nostro corpo di assumere una determinata postura e ci aiuta a orientarci nello spazio: grazie a questa parte del corpo riusciamo ad esempio a mantenerci diritti in piedi, a cambiare posizione e a stare su una gamba sola. In altre parole, abbiamo bisogno dell’equilibrio per qualsiasi piccolo movimento della vita quotidiana.
Il senso dell’equilibrio è estremamente complesso: non è dovuto a un solo organo, bensì risulta da una serie di altri sensi individuali.
- Percezione vestibolare (organo dell’equilibrio): individuare movimenti e accelerazioni
- Percezione visiva: vedere
- Tatto: percepire il contatto fisico
- Sensibilità profonda: percepire i segnali provenienti dall’interno del corpo
Al senso dell’equilibrio contribuiscono infine anche i muscoli scheletrici, l’udito e il senso della pelle.
L’organo dell’equilibrio si trova nell’orecchio interno ed è anche chiamato apparato vestibolare. È composto da tre canali (canali semicircolari) e da due otoliti. Grazie alle cellule cigliate di questi elementi siamo in grado di percepire i movimenti e i cambi di velocità, informazioni che vengono elaborate nel cervello e trasmesse ad altri organi che se ne servono (come gli occhi o i muscoli). È così che riusciamo a mantenere il nostro corpo in equilibrio e a orientarci nello spazio.
Oltre che con esercizi specifici, l’equilibrio fisico può essere migliorato anche grazie a una serie di misure tipicamente associate alla promozione della salute.
- Bere abbastanza
- Dormire a sufficienza e con ritmi regolari
- Avere un’alimentazione equilibrata
- Muoversi regolarmente
- Evitare lo stress
- Consumare alcolici solo occasionalmente e in quantità moderate
- Non restare troppo a lungo sotto il sole cocente
L’equilibrio nel corso della vita
Con l’avanzare dell'età, l’abilità di restare in equilibrio si riduce, rendendoci più soggetti a cadute e infortuni. Le ragioni possono essere molteplici: muscoli più deboli, capacità più ridotta di percepire la posizione del corpo nello spazio e danni all’organo dell’equilibrio. Le persone più anziane possono contrastare questi fattori e ridurre il rischio di cadute facendo attività sportiva e mantenendosi dunque in buona forma fisica.