L’equilibrio è un elemento essenziale delle capacità motorie. Non ci serve solo per stare su una gamba sola, ma anche per compiere tutti i movimenti quotidiani. Ciononostante, al giorno d’oggi stiamo troppo seduti e non ci muoviamo abbastanza, abitudine che si ripercuote sul nostro equilibrio provocandone un peggioramento. Di conseguenza, cadiamo più spesso.
Allenare l’equilibrio serve a contrastare questa tendenza (ad ogni età). Non sono solo le persone anziane ad avere difficoltà a mantenere l’equilibrio: anche la muscolatura delle gambe delle persone più giovani, se si muovono poco, può infatti indebolirsi. Alcuni esercizi mirati contribuiscono a rafforzare questi muscoli e a prevenire eventuali infortuni. Perché avere un buon equilibrio significa ridurre il rischio di caduta.
Infine, anche la coordinazione e i movimenti ne traggono vantaggio. Nello specifico, migliora la nostra capacità di salto, cioè la cosiddetta forza esplosiva. Inoltre, l’allenamento ha anche un effetto positivo sullo stato mentale: la nostra capacità di apprendimento e di concentrazione aumenta perché la testa viene messa alla prova e l’esecuzione degli esercizi richiede attenzione.
Rafforzi e migliori il suo equilibrio con un allenamento mirato. Gli esercizi possono essere tranquillamente integrati nella propria vita quotidiana: si possono svolgere a casa, in tutta comodità, oppure alla fermata dell’autobus. Un suggerimento: se si tendono le braccia lateralmente è più facile stare in equilibrio.
Esercizi per l’equilibrio
Stare su una gamba sola
Stare in piedi su una gamba e sollevare l’altra da terra, tenendola in avanti o all’indietro. Idealmente, la coscia e la parte inferiore della gamba (dal ginocchio in giù) dovrebbero formare un angolo retto. Mantenere la posizione il più a lungo possibile e poi cambiare gamba. Per rendere l’esercizio più difficile: dondolare la gamba sollevata o chiudere gli occhi.

Stare sulle punte dei piedi
Sollevare i talloni da terra e spostare il peso sulle punte dei piedi. Mantenere la posizione il più a lungo possibile. Per rendere l’esercizio più difficile: mantenere il peso sulle punte dei piedi e alzare e abbassare i talloni senza farli toccare a terra oppure fare l’esercizio una gamba per volta.

Camminare su una linea
Mettere sempre un piede direttamente davanti all’altro e camminare in linea retta in modo tale che il tallone del piede anteriore tocchi la punta del piede posteriore. Per rendere l’esercizio più difficile: muovere la testa da una parte all’altra o chiudere gli occhi.

Camminare sui talloni
Sollevare le punte dei piedi, poi spostare il peso sui talloni e avanzare gradualmente con le punte dei piedi sollevate. Per rendere l’esercizio più difficile: stare fermi in equilibrio su uno o entrambi i talloni senza camminare.

Affondi
Fare un passo in avanti con una gamba e uno indietro con l’altra. Abbassare i fianchi fino a quando la gamba anteriore forma un angolo retto e il ginocchio della gamba posteriore tocca quasi il pavimento. Fare più ripetizioni. Per rendere l’esercizio più difficile: chiudere gli occhi o fare passi più corti.

Allenare l’equilibrio nella terza età
La capacità di mantenere l’equilibrio, e quindi di evitare le cadute, diminuisce già dai 20 anni. Alcuni semplici esercizi la possono però aiutare a migliorare l’equilibrio e a prevenire gli infortuni. Ma si ricordi di adottare qualche accorgimento per gli allenamenti casalinghi: cerchi una compagna o un compagno di allenamento. In due ci si diverte di più, ci si motiva a vicenda e si è più sicuri. Faccia gli esercizi vicino a una parete o a una sedia, in modo da potersi appoggiare se necessario. In età avanzata, si raccomanda l’uso di un sistema di telesoccorso come sicurezza aggiuntiva. In questo modo nulla ostacolerà più il suo allenamento.